Microsoft annuncia il nuovo Copilot: ecco che cos’è e come funziona

Novità importanti in casa Microsoft, Bing Chat cambia nome e viene inglobato in un altro strumento. Ecco che cos’è e come funziona Copilot, non sarà un semplice rebrand.

Bing Chat cambia nome e diventa Copilot

Grandi novità nel mondo della tecnologia, soprattutto in casa Microsoft che ha recentemente annunciato un cambiamento significativo. Bing Chat cambia nome e diventa Copilot, ma non ci si deve lasciar confondere, non si tratta di un semplice rebrand.

Infatti, questo cambiamento sembra essere la conferma di come il colosso americano punti sempre più sull’intelligenza artificiale e sul suo nuovo assistente virtuale. Grazie alle ultime modifiche e novità, il nuovo strumento basato sull’AI può ora espandersi e comunicare con tutto l’ecosistema Microsoft, a partire da Microsoft 365 per arrivare alla nuovissima web app.

Un deciso passo avanti che l’azienda di Redmond ha compiuto per posizionarsi in modo stabile sul mercato, scavalcando per il momento qualunque concorrente in questo segmento. Anche perché in questo caso non si tratta solamente di un nuovo chatbot, ma di un copilota a tutti gli effetti nella gestione quotidiana delle attività.

Come funziona Copilot

Ignite 2023, evento molto importante, ha segnato uno spartiacque per Microsoft che ha deciso di presentare il suo nuovo progetto, sia nella versione consumer che Enterprise. Copilot è la risposta a un periodo contrassegnato da Bing Chat, dalle sue difficoltà iniziali e dalla sua crescita successiva.

Un nuovo progetto che uniforma e fa confluire tutti i prodotti che utilizzano l’intelligenza artificiale sotto un unico tetto. Questo accadrà a partire dal 1 dicembre 2023, non manca dunque molto prima di sciogliere ogni dubbio e soddisfare la propria curiosità.

La novità più importante è però la creazione di una nuova web app di Copilot, completamente gratuita e accessibile attraverso qualsiasi computer, compreso il Mac. Per accedevi basterà connettersi con il browser Edge o anche da Chrome, a riprova del ventaglio di persone che Microsoft punta a raggiungere.

Saranno moltissime le funzionalità disponibili, dalla realizzazione di testi alla creazione di foto, dalla generazione di tabelle agli strumenti di gestione di dati. Insomma, un prodotto innovativo che punta alla funzionalità e alla completezza.

Su cosa si basa Copilot

Non ci resta ora che vedere gli ultimi aspetti relativi a Copilot e al suo funzionamento. Questo nuovo assistente poliedrico si basa, tra le altre cose, su GPT-4 e su Dall-E 3 di OpenAI, e per questo linguaggio e immagini sono di ultima generazione per quanto riguarda l’intelligenza artificiale.

Un altro aspetto molto importante da sottolineare è che non salva né i prompt né i risultati generati dalla ricerca. Per quanto possa sembrare poco utile, in realtà, è un notevole passo in avanti per quanto riguarda la privacy degli utenti.

Infine, Copilot sarà personalizzabile in Microsoft 365 utilizzando stile preferito, tono e altro ancora in Word e PowerPoint per quanto riguarda gli output testuali, e altro ancora per le altre app presenti nella suite.

Insomma, si può tranquillamente asserire che Microsoft con Copilot punta a raggiungere un livello superiore per quanto riguarda l’assistenza virtuale. Non ci resta che attendere per capire quale sarà il responso degli utenti.

Leggi anche: Samsung presenta il suo modello d’intelligenza artificiale: ecco come funziona

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