Le differenze tra antivirus e antimalware: ecco quale scegliere

Nonostante al giorno d’oggi vengano spesso confusi e utilizzati come sinonimi, tra antivirus e antimalware ci sono alcune differenze sostanziali. Ecco quali sono e le loro caratteristiche.

Differenze tra antivirus e antimalware

Oggi, si utilizzano i termini “antivirus” e “antimalware” in modo praticamente intercambiabile, nonostante originariamente indicassero due tipologie di software diverse. Infatti, gli antivirus sono nati per difendere dai virus informatici e nel tempo si sono evoluti in antimalware, che non solo proteggono da quest’ultimi, ma anche da molte altre minacce. Tuttavia, le differenze tra i due sono ben visibili.

Gli antivirus sono progettati specificamente per identificare e rimuovere i virus, che ora però sono poco diffusi. Gli antimalware, invece, offrono una protezione più ampia, in grado di bloccare una vasta gamma di minacce come trojan, worm, ransomware e spyware, utilizzando sistemi di scansione avanzati e moduli di protezione aggiuntivi. Quindi, un antimalware offre un livello di sicurezza superiore rispetto a un antivirus tradizionale.

Le differenze tra virus e malware

In passato, i virus informatici erano progettati per danneggiare i programmi o i sistemi operativi, ma oggi questa categoria di minacce è diventata meno comune. Il concetto di “virus” è stato sostituito da quello di “malware”, che rappresenta una gamma più ampia di software dannosi.

I malware sono progettati per causare danni economici, violare la privacy degli utenti, rubare dati sensibili come password e bloccare l’accesso ai sistemi. Insomma, sono molto pericolosi ed è necessario proteggersi da tali minacce.

A cosa serve un antivirus

Un antivirus, nella sua forma tradizionale, è focalizzato sull’individuazione e la rimozione dei virus informatici. Ecco le principali funzionalità di un antivirus:

  • analizza gli elementi presenti nella memoria del dispositivo per individuare eventuali infezioni;
  • monitora costantemente i dati in transito nella memoria, bloccando le infezioni al loro avvio;
  • scarica regolarmente le definizioni aggiornate per rilevare nuove minacce;
  • rimuove le minacce identificate, anche se alcune infezioni più complesse potrebbero richiedere il riavvio del dispositivo;
  • esamina i comportamenti sospetti dei file alla ricerca di nuovi virus.

Queste funzionalità sono essenziali per identificare e neutralizzare i virus, ma non offrono una protezione completa contro le moderne minacce informatiche.

A cosa serve un antimalware

Un antimalware è una soluzione di sicurezza più avanzata, che va oltre la protezione antivirus tradizionale. Ecco le funzionalità principali di un antimalware:

  • analizza i file utilizzando server esterni per rilevare rapidamente nuove minacce attraverso la scansione intelligente via cloud;
  • protegge contro spyware, adware e altri software indesiderati;
  • controlla link, email e dispositivi esterni per rilevare potenziali minacce attraverso la scansione web, di rete e dispositivi;
  • previene la crittografia non autorizzata dei file e offre backup sicuri;
  • protegge webcam e microfoni per prevenire intrusioni nella privacy.

Queste caratteristiche avanzate rendono un antimalware più efficace nella protezione contro le moderne minacce informatiche, come trojan e ransomware ad esempio.

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