La crescita dell’intelligenza artificiale sta portando enormi opportunità, ma anche nuove sfide per la tutela dei dati personali. In questo contesto si inserisce l’iniziativa organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Seul, che ha messo a confronto esperti italiani e coreani in un dibattito dedicato a privacy e AI.
L’incontro, parte del ciclo “Spritz Diplomacy”, ha offerto uno spazio di dialogo informale ma ricco di contenuti, confermando l’interesse crescente verso un tema cruciale a livello internazionale.
Indice dei contenuti
Privacy e intelligenza artificiale al centro del dibattito
L’appuntamento, intitolato “Privacy in the face of the challenges posed by artificial intelligence”, si è svolto presso High Street Italia in concomitanza con la 47ª Global Privacy Assembly, che quest’anno ha avuto luogo proprio a Seul. Il confronto ha messo in evidenza i rischi connessi a un utilizzo non regolamentato dell’IA e, allo stesso tempo, le opportunità che un approccio etico e trasparente può offrire a cittadini, istituzioni e imprese.
Italia e Corea unite nella riflessione
Il panel, moderato dal Vice Capo Missione e Consigliere Politico Giorgio Maria Cavalieri, ha visto la partecipazione di personalità di spicco della protezione dei dati a livello italiano e coreano. L’incontro ha rappresentato un momento di dialogo bilaterale significativo, volto a condividere esperienze e possibili strategie comuni per rafforzare la tutela della privacy nell’era digitale.
La partecipazione dei giovani
Non sono mancati i momenti di confronto diretto con i cittadini: tra il pubblico erano presenti oltre cinquanta studenti coreani delle principali università di Seul. Un segnale importante, che dimostra come le nuove generazioni siano sempre più consapevoli del ruolo dell’intelligenza artificiale e delle implicazioni legate alla gestione dei dati personali.
Un tema destinato a crescere
L’evento ha confermato la necessità di proseguire con iniziative di cooperazione internazionale tra Paesi, istituzioni e università per affrontare le sfide della privacy nell’era dell’intelligenza artificiale. Italia e Corea, con sensibilità ed esperienze diverse, hanno dimostrato di voler tracciare una strada comune fatta di consapevolezza, responsabilità e innovazione.