Deda Ai acquisisce Tria e rafforza la sua offerta in ambito intelligenza artificiale

Con l’acquisizione di Tria, Deda Ai accelera la crescita nell’intelligenza artificiale e rafforza il suo percorso verso i mercati globali.

Deda Ai, società del Gruppo Deda nata da pochi mesi, ha annunciato l’acquisizione del 100% di Tria, storica realtà padovana specializzata in soluzioni per il retail e l’integrazione dei dati. L’operazione segna un passo decisivo nella strategia di rafforzamento dell’offerta in ambito intelligenza artificiale, con l’obiettivo di consolidare un polo di innovazione capace di competere a livello internazionale.

Le competenze di Tria al servizio di Deda Ai

Fondata alla fine degli anni ’90, Tria ha costruito il proprio posizionamento attraverso due aree di specializzazione: il planning e l’integrazione dei dati. Due anime complementari che consentono alle aziende di valorizzare processi e relazioni, trasformandoli in leve strategiche di crescita. Queste competenze si integrano perfettamente nell’offerta di Deda Ai, che punta a raggiungere entro il 2025 le 200 risorse dedicate all’AI.

Secondo il CEO di Deda Ai, Marco Bellinzona, l’acquisizione rientra in una visione di lungo periodo che mette al centro le persone e la loro capacità di interpretare la complessità. L’obiettivo è sviluppare soluzioni predittive e data-driven in grado di rendere le aziende più competitive, superando logiche di breve termine e costruendo un vero ecosistema di innovazione.

La visione strategica di Dedagroup

L’ingresso di Tria rafforza la strategia del Gruppo Dedagroup, che nell’ultimo anno ha investito 40 milioni di euro nell’intelligenza artificiale, con un piano di ulteriori investimenti nei prossimi cinque anni. L’obiettivo è consolidare il posizionamento negli ambiti finance, fashion, retail, corporate e public services, facendo dell’AI un motore trasversale di evoluzione tecnologica.

Attraverso Deda Ai, il Gruppo intende costruire un grande AI Innovation Center, con sede a Roddi nelle Langhe piemontesi, capace di generare valore sia a livello nazionale sia sui mercati internazionali.

Le prospettive per Tria

Per Tria, l’ingresso in Deda Ai rappresenta una nuova fase di crescita. I fondatori Cristina Passigato, Maria Sole Franzin e Denis De Rossi hanno sottolineato come la sinergia con il Gruppo consenta di valorizzare l’esperienza maturata in oltre vent’anni di attività, arricchendola con competenze tecnologiche avanzate e aprendo prospettive più ampie per clienti e team.

I partner dell’operazione

Nell’acquisizione, Deda Ai è stata assistita dallo Studio Scozzi Commercialisti per gli aspetti finanziari e fiscali. Tria, invece, si è affidata al team Tax&Legal e Business Finance dello Studio Cortellazzo e Soatto di Padova.

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